Diecimila a San Gabriele per i '100 giorni'. Il Vescovo Lorenzo benedice le penne: "Bravi, siete state attenti all'omelia" FOTO VIDEO

ISOLA G.S. – In diecimila hanno ripetuto il tradizionale pellegrinaggio dei ‘100 giorni’ agli esami di Stato, al santuario di San Gabriele. Tra le consuete ordinanze sindacali al divieto di trasporto, introduzione e consumo di bevande alcoliche, e le raccomandazioni dei padri passionisti a un ritiro spirituale e non festaiolo, gli studenti delle scuole superiori provenienti da tutto l’Abruzzo e da altre regioni vicine, hanno partecipato alla abituale giornata di visita al Santo dei giovani, in cerca della benedizione alle loro ‘penne’. Coe riconosciuto anche dal vescovo di Teramo-Atri, monsignor Lorenzo Leuzzi, la partecipazione dei giovani alla santa messa è stata sentita e attenta. "Sono contento ma anche sorpreso – ha detto – vi ho visti attenti all’omelia, siete molto bravi. Dobbiamo insieme dare testimonianza che possiamo camminare insieme e costruire un mondo migliore. Voglio benedire le vostre penne, quele che serviranno per il vostro esame di maturità, ma assieme alle penne ancora una volta dopo averlo fatto in Chiesa, voglio benedire le vostre persone, perchè ciò che conta sono le vostre persone e le penne servono per manifestare ciò che siete". Il vescovo ha voluto ricordare agli studenti di ricordare che proprio il prossimo anno cade il centenario della canonizzazione di San Gabriele, prima di impartire la benedizione nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. La giornata si è poi snodata nella consuetudine di canti, balli e qualche piccolo eccesso sui è stato chiuso un occhio. Non si registrano, al momento, particolari problemi di ordine pubblico grazie anche al lavoro, discreto se non invisibile, delle forze dell’ordine e sanitarie che hanno vigilato sulla sicurezza delle migliaia di studenti.